Il valore di emozionarsi

Piano Mood.
Mi piacerebbe davvero tanto se ascoltassi questo brano mentre leggi le mie parole. La musica crea un’emozione intensa e penso che sia una cosa di gran valore emozionarsi e vivere di emozioni. Quest’anno è stato tutto un’emozione. Anche grazie a te che mi hai seguito virtualmente o dal vivo, te ne sono grata. Il mio desiderio è stato quello di farti vivere delle emozioni nei miei laboratori creativi, quando mi leggi, o quando ti presento qualche nuovo disegno o prodotto legato alla mia amata natura. E il tuo riscontro è stato prezioso, funzionando per me da dolce e potente riflesso. Mi ha comunicato di essere riuscita molto spesso nel mio intento. Mi sono sentita viva, utile e connessa con la mia missione. Che messaggio vuol dare l’artista? A che profondità vuole arrivare? Io voglio arrivare all’emozione in pancia, ai sobbalzi del cuore a farti rivivere con me quelle sensazioni ancestrali che natura e arte (intesa come atto creativo, colore, espressione di sé) riescono a far emergere in ognuno di noi. Voglio farti gioire per la bellezza delle venature di una foglia, la meraviglia di una corazza di un insetto, la fierezza di un paesaggio montano. Mi ha salvato tante volte, potrebbe farlo anche con te, ma so che lo sai.
Fluidità. Questa era la mia parola dell’anno 2019, ne avevo parlato qui ricordi? In realtà non è stato sempre tutto fluido, anzi. Ma la parola dell’anno funziona anche da guida, da monito per farti capire anche quello che non è. Ho compreso forse cosa non vuol dire fluidità, mi sono ascoltata nei momenti di blocco e di stasi e ho capito che per fluire bisogna ambire e mirare ad essere allineati con il proprio sé. Anche nelle relazioni. La sincerità di essere come si è, di vivere una vita che ci rappresenti e con chi ci valorizza con chi ci può capire. Può fare paura è vero, ma io non posso vivere altrimenti e quindi ho tirato fuori il coraggio e ho puntato alla meta: la mia felicità. Essere ad oggi una seminatrice di creatività mi rende davvero orgogliosa. Ho visto realmente crescere dei semini, diventati poi germogli e piante meravigliose nelle persone che ho conosciuto ai miei laboratori o che mi seguono. Persone che hanno ritrovato spazi interni e desideri assopiti del creare. Ho intrecciato relazioni ed amicizie. Che gioia immensa!!
Domani avrò l’ultimo laboratorio dell’anno (lo trovi qui, ci sono ancora due posti liberi!) e fra poco arriverà la newsletter con tutti gli appuntamenti ed eventi di inizio anno. Ho già delle idee bombaaaa! Intanto, mi preparo per la ricerca/rivelazione della parola del 2020! Sei curioso? Io tantissimo!!Un abbraccio viola manganese,
Valentina, Seminatrice di creatività